Perché

A me piace leggere, scrivere e correre. Ultimamente riesco a scrivere solo racconti o considerazioni legate alla corsa. E cerco di scovare racconti o romanzi legati in qualche modo alla corsa. E, appena posso, corro. Speriamo non sia grave.

sabato 16 marzo 2013

Un lunghissimo in Firenze? Costruìscitelo da te!

Partiamo da un paio di postulati.
Primo postulato: un percorso da allenamento deve essere costituito almeno da un anello.
È ovvio: di solito dove si parte, si arriva, possibilmente da casa senza prendere la macchina (si ottiene allora un lunghissimo a “chilometri zero”... il sottile umorismo masochista tipico del runner!).
Secondo postulato: un percorso deve essere costituito dal minor numero di  anelli.
L’ottimo sarebbe quello di avere un unico anello: si parte e si torna nello stesso punto senza passare due volte nello stesso luogo.
Talvolta ciò non è possibile per ragioni varie: combinare percorsi di persone che partono da posti diverse, aggiustare la lunghezza del lunghissimo: se, pensato un anello, ti mancano pochi chilometri e non puoi fisicamente allungarlo, che fai? Ti devi inventare una piccola ripetizione, ottenendo una sorta di “otto”: non mi piace ma lo posso sopportare.
Quello che non farò mai (anche se sarebbe meglio non buttarsi in affermazioni così perentorie, non si sa mai) è fare un lunghissimo inanellando più giri delle cascine.

Ciò detto, con il passare del tempo mi sono creato dei percorsi misurati che ho descritto in questo blog. Quando devo pensare un lunghissimo guardo nell’”armadio” e metto insieme i pezzi che trovo a seconda della distanza, dei compagni di corsa, di dove ho corsa la settimana precedente.
Comunque a ben vedere i pezzi, sia pur infiniti in teoria, nella pratica sono finiti e numerabili. Sarà una mia limitazione ma alla fine, tenendo come punti di partenza la facoltà di Agraria (“centro” delle Cascine) ossia la zona ovest di Firenze, e Piazza Ferrucci, che rappresenta la zona est, i blocchi base sono i seguenti:

Ogni tratto può essere metà di un anello quindi avremo anelli base di 6, 8, 10 e 20km estendibili e mixabili a piacimento per ottere lunghissimi dai 28 ai 36 (e oltre) chilometri. Oltretutto grazie ai numerosi ponti di Firenze, che distano l’uno dall’altro dai 400-500m al chilometro, si possono fare aggiustamenti di fino con una buona risoluzione.

Detto ciò domattina ho in programma 36km: che pezzi avrò scelto?

PS: qualcuno avrà notato che tra i “pezzi” da assemblare mancano le Cascine: non è un errore è solo un punto di vista: le Cascine sono parte integrante di qualunque percorso (infatti ne considero parte verso i Renai e parte verso Ferrucci) e, in sé, sono un anello di poco più di 7km: in base al secondo postulato, non lo posso usare più di una volta e quindi ho evitato di “contarle” del tutto. Se però le contassi come blocco dovrei accorciare l’anello verso i renai o quello tra Agraria e Ferrucci. Scambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia.

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